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Autore Topic: NUBIFRAGI IN TOSCANA  (Letto 1812 volte)

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Giuseppe77

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #15 il: 13 Novembre 2012, 22:09 »

Mi dispiace per quanto stia accadendo li in Toscana!!

Ho 35 anni e negli ultimi due anni sto assistendo a dei fenomeni climatici davvero assurdi!!! Qui non piove come si deve da parecchi mesi, cadono solo 4 gocce, e alla data attuale indosso ancora la T-shirt, la Puglia sembra appartenere ad un altra nazione. E il sole, mi auguro di non avere qualche problema, ha un intensità luminosa più forte.  Mahh!!! Sta davvero cambiando la terra, chissà dove andremo a finire!!!

Fredrix

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #16 il: 14 Novembre 2012, 18:10 »

Un grande abbraccio anche da parte mia!
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giorgiomario

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #17 il: 15 Novembre 2012, 13:58 »

In Sardegna continua un caldo assolutamente fuori dal comune stagionale e c'è quasi sempre un preoccupante vento da S/E che vira solo a Ponente, cosa abbastanza inusuale da noi, essendo un'Isola che combatte sempre col Maestrale.
Purtroppo io vedo, nelle campagne del cagliaritano nonchè nell'oristanese, cunette invase di detriti, canali di scolo intasati...... noi abbiamo avuto diversi allagamenti negli anni scorsi, alcuni gravi, altri solo fastidiosi..... e nessuno fa un tubo per risolvere i problemi di scarsa capacità di contenimento idrico delle strutture, perchè di fatto manca una manutenzione.
Ad Oristano stanno pulendo a poco a poco gli argini maestri del Tirso. Ma dovevano farlo MOLTO TEMPO FA! idem tutti gli argini in cemento dei canali. Boh io non so cosa dire, più vedo e più resto contrariato.
Vi sono vicino anche io, ragazzi
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VaraNera

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #18 il: 17 Novembre 2012, 23:44 »

io sono e rimango dell'idea che è fondamentale fare una continua azione di scavo di tutti i fiumi, la continua manutenzione di tutti i fossi e di tutta la rete gognaria di tutte le città. Solo così si possono contenere, se non addirittura evitare, i disastri che poche ore di pioggia causano nelle zone interessate.
Un mese fa giravo per la mia cittadina, e ben contento di cosa osservavo, alcuni dipendenti del Comune pulivano tutti i tombini delle strade. Se la manutenzione fosse costante, gli allagamenti delle strade non avrebbero modo di crearsi.
Invece tutto è lasciato all'incuria, all'abbandono e al menefreghismo delle istituzioni che se ne guardano dal fare questo tipo di interventi. Crisi o non crisi che tenga.
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jackass

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #19 il: 18 Novembre 2012, 01:03 »

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Toro65

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #20 il: 18 Novembre 2012, 01:47 »

io sono e rimango dell'idea che è fondamentale fare una continua azione di scavo di tutti i fiumi, la continua manutenzione di tutti i fossi e di tutta la rete gognaria di tutte le città. Solo così si possono contenere, se non addirittura evitare, i disastri che poche ore di pioggia causano nelle zone interessate.
Un mese fa giravo per la mia cittadina, e ben contento di cosa osservavo, alcuni dipendenti del Comune pulivano tutti i tombini delle strade. Se la manutenzione fosse costante, gli allagamenti delle strade non avrebbero modo di crearsi.
Invece tutto è lasciato all'incuria, all'abbandono e al menefreghismo delle istituzioni che se ne guardano dal fare questo tipo di interventi. Crisi o non crisi che tenga.
Qualche giorno fa, prima delle alluvioni, sono passato dalle tue parti e con mio grande stupore ho notato come nel tempo il letto del grande fiume si sia alzato. Montagne di sabbia che una volta venivano prelevate (tra l'altro la sabbia del Po è molto pregiata) e che ora, grazie a gli ambientalisti, non si può più toccare, e il letto si alza....e i pericoli crescono.....e il Po non è (con tutto il rispetto) l'Albegna.....
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giorgiomario

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #21 il: 18 Novembre 2012, 22:32 »

ambientalismo vuol dire prendersi cura dell'ambiente...... e per come la vedo io prendersi cura dell'ambiente equivale anche a curare i letti dei fiumi per preservare l'agricoltura, o le città o le infrastrutture. Che di fatto..... fanno parte dell'ambiente
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VaraNera

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Re:NUBIFRAGI IN TOSCANA
« Risposta #22 il: 20 Novembre 2012, 13:20 »

nel tratto di Po che posso percorrere sugli argini ci sono ormai centinaia di metri di isole sabbiose in ogni posizione dell'alveo, soprattutto a ridosso dei piloni di sostegno dei ponti stradali e ferroviari che lo attraversano. E' una cosa assurda che per una legge di pochi anni fa si sia e si stia trasformando l'ambiente in un modo così pericoloso.
GiorgioMario dice benissimo, anche se non concordo molto sul fatto che le città facciano parte dell'ambiente. Le città sono aree artificiali cementificate, e con lo zampino malefico dell'uomo anche contrarie alle leggi della Natura.
Spero che al più presto qualche politico possa far valere le sue idee per modificare decisamente le leggi "ambientaliste" che i verdi hanno ottenuto. Altrimenti al posto della moto dovremmo prenderci un gommone.  :ph34r:
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