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[bubi]

  Riprendo: Come prima cosa, visto che siamo nei Balcani ,desidero fare un cenno, ad un tabacco per pipa che ha segnato la storia dei fumatori più attenti.
Il Balkan Sobranie! E' un tabacco che non ha precedenti, purtroppo da vari anni non è più in produzione. Piacevole, aromatico, arrogante quanto basta, con la sua ben nota percentuale di Latakia nella miscela. E' diventato un tabacco di culto, al punto che anche le sue scatole vuote hanno un grande valore;( e pensare che io le ho buttate tutte) figuriamoci i resti di miscela ancora originali. Per curiosità, date un occhio su ebay!
Grazie Balcan, ci hai regalato momenti magici, quando ti gustavamo  assieme a qualche buon distillato.




La distanza da Mostar non è grande,il traffico è sostenuto, ci accorgiamo immediatamente che la strada non è il massimo. L'asfalto è troppo liscio, le gomme a volte cedono anche se non è bagnato. Durante il tragitto ci accorgiamo che quei cimiteri visti in precedenza, cominciano ad essere più numerosi. Anche le case, sono spesso segnate da buchi da artigleria! Siamo alle porte di Mostar, entriamo, immediatamente scorgiamo un grande, grandissimo cimitero, con lapidi in pietra, sono tantissime.questa sensazione, azzera la salivazione....continua

[bubi]

  Da dove ci troviamo, riusciamo a scorgere quasi l'intera città,costruzioni in vari stili, e minareti ovunque, queste "torri" tristemente famose a causa degli "snaipers".
Graziano ed io partiamo verso il centro, a cercare un alloggio, quasi subito troviamo un tipo che ci propone delle stanze, c'è già una coppia ad attendere; anche loro Italiani, anche loro in moto. Siscambiano due chiacchere. Poco dopo torna, ma le stanze per tutti e sei non ci sono. Ripartiamo alla ricerca. Troviamo un hotel, un pochino lussuoso, chiediamo ugualmente. Il prezzo è interessante. Ci fermiamo, chiamiamo il resto del gruppo che ci raggiunge poco dopo. Purtroppo le moto le dobbiamo lasciare sul marciapiede, questo non ci lascia molto tranquilli. Prendiamo possesso delle stanze.
Poco dopo siamo pronti per Mostar!






...La via adiacente l'hotel....continua

[bubi]

  Mostar, ci stà già regalando sensazioni particolari, nell'aria si respira ancora qualche cosa di particolare, nonostante il processo di "normalità" sia iniziato da tempo, i segni sulle case, sulle strade, e nell'espressione della gente, che ha voglia di recuperare il benessere, è come si udisse una voce che ti ricorda, che quì non molto tempo fà, c'è stata una delle guerre più efferate. Lo sintetizzo con una frase: " Le urla del silenzio"

Ci infiliamo nei vari vicoletti della citta vecchia, ovviamente ci dirigiamo verso "il ponte", anche questo tristemente noto alle cronache. Lo raggiungiamo dalla parte mussulmana, bella intrigante, i caffè sono colmi di cente, i kebab sono ovunque,quelli veri! le moschee ed i minareti sono sparsi quà e là, gli altoparlanti, diffondono "il richiamo" alla preghiera. Si fanno foto, soprattutto Graziano, io purtroppo sono prigioniero del digitale! la batteria è scarica!
Si prosegue verso il ponte. La strada è stata rifatta con un ciotoloato, che però risulta già consunto. ai lati ci sono case rifatte e case ancora con segni evidenti della guerra, e portoni pieni di buchi!!! Continua...

[bubi]

  Poco dopo, eccolo; il ponte è li che ci guarda in tutto il suo splendore!
sotto scorre lento il fiume Narenta, sullo sfondo un tramonto che dipinge il cielo di varie sfumature, sembra un quadro di Monet.Rimaniamo incantati! Anche i troglos riescono ad essere sensibili. 
Valichiamo il ponte, questa semplice azione, fino a pochi anni fà costava cara.
Passiamo dall'altra parte, in un angolo c'è una pietra (originale) dove porta una scrittura. " To not forget! Si prosegue, la via è piena di negozietti per souvenirs, i negozianti sorseggiano il te, nell'attesa di ultariori turisti. Andiamo verso, quello che sembra il centro. Di fronte a noi una piazzetta, attorno piacevoli ristorantini, su ogni tavolo una candela, l'atmosfera è piacevole. Toh! anche voi quì? udiamo vicino a noi, è la coppia che abbiamo incontrato appena arrivati, salutiamo,ma li lasciamo nella loro intimità.
Una dolce fanciulla dai modi cortesi ci avvicina. cercate un ristorante? certo! possibilmente con vista sul fiume.Perfetto esclama! seguitemi...chissà come mai tutti noi non obbiettiamo.
Ci porta in un ristorante, dove una grande terrazza si affaccia direttamente sul Narenta.
perfetto è quello che cercavamo. Un cameriere molto affabile ci propone le specialità, accettiamo, con l'aggiunta di fiumi di birra! mah, come siamo materialisti. Vicino a noi c'è un tavolino di "50&più" simpatici, sono francesi, si scambiano impressioni.
La serata scorre piacevole, il mangiare è molto buono e noi lo divoriamo.....continua

[varaderonero]

Grande Giorgio sembra di essere stati li con voi 

[bubi]

 ..la prossima volta potresti unirti a noi! No?

[varaderonero]

Non è affatto da escludere anzi   

[mario-teramo]

Non è affatto da escludere anzi 

E noi ti aspettiamo a c@@o aperto.... 

[bubi]

 ...ecoo! come non detto!....

[varaderonero]

mmmmmmmmmmmmm l'accoglienza non è delle migliori Mario ma cercherò di adattarmi alle necessità 

[bubi]

  Riprendo....Finito la cena, rientriamo, si ripassa dal ponte, subito dopo hanno allestito una esposizione con foto, la storia prima e dopo la guerra. Guarda caso ci accolgono due signorine dai modi garbati, una delle due con un vestito tipico,porta una sorta di chador come copricapo, che marca ancor di più i linementi del viso, ed occhi color smeraldo. Come al solito i troglos rimangono afascinati dalle bellezze del posto.
 Viene proposto un filmato....inquietante.....rimaniamo a guardarlo!

 Questo  http://www.youtube.com/watch?v=aiO_UqAV0Ng

Dopo il filmato e la storia, ne acquistiamo una copia, compro anche un libricino con foto e cenni su tutta questa "faccenda". Rientriamo in hotel, attarversiamo nuovamente tutto il centro, è quasi l'una di notte, le strade sono quasi deserte, alcuni bar con insegne ancora accese, e gli ultimi clienti che si attardano a rientrare. La notte mi piace, si assomiglia un pò in tutto il mondo, sembra quasi che tutti i nottambuli abbiano le stesse abitudini.
L'hotel è centrale, è un quattro stelle, solitamente non alloggiamo in queste categorie, ma la posizione ed il prezzo ci hanno fatto decidere sul pernotto quì. Rimaniamo a chiacchere ancora un pò, l'ultima sigaretta, l'ultimo sigaro...e poi si và a dormire.
Continua....

[bubi]

  E' mattino, La giornata promette bene, il cielo è blù e la temperatura è gradevole. Le nostre stanze si trovano all'ultimo piano dell'edificio.C'è un balcone che le rendono comunicanti. Andiamo a dare la sveglia anche agli altri. Vi potete immaginare.....   La vista sulla città è magnifica, si intravede ancora qualche immobile da sistemare, il narenta scorre silenzioso sotto di noi.









Scendiamo a fare colazione, iniziamo bene...le proteine non mancano!!



Continua....

[bubi]

  Ci prepariamo, usciamo...le moto sono ancora lì! 
carichiamo i bagagli, la nostra direzione è Sarajevo!!!






Continua....

[massimone]

Braviiiiiiiiiiii.........avanti con le foto

[mario-teramo]

In assenza del narratore ecco qualche foto...