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Autore Topic: Assicurazioni: in Italia le più care d'Europa  (Letto 642 volte)

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Murdock

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Assicurazioni: in Italia le più care d'Europa
« il: 07 Gennaio 2014, 15:59 »

La vignetta è tutto un programma.

http://www.motoblog.it/post/281405/assicurazioni-in-italia-le-piu-care-deuropa

Al nostro Paese il non invidiabile primato, un'assicurazione in Italia costa fino al 100% in più rispetto ad altri paesi dell'Unione Europea.

Non sempre è bello essere i primi, specialmente quando si tratta di costi: l’Italia è il paese dell’Unione Europea con le tariffe assicurative più alte. E non di poco: le nostre tariffe viaggiano in media con un 70% in più rispetto alle altre nazioni, con punte fino al 100%: in un periodo di crisi economica spaventosa nel settore due ruote è facilmente intuibile che non sia d’aiuto a far ripartire il settore.

Inoltre, secondo il CIM, le tariffe continuano a salire: lo scorso anno sarebbero aumentate con una media del 4,6% per le auto e fino al 30% per le moto!

Per invertire la rotta Confindustria ANCMA ha proposto un decreto (chiamato “Destinazione Italia“) volto a dimezzare i risarcimenti in caso di incidente: ciò, teoricamente, prometterebbe un automatico taglio ai costi delle assicurazioni, ma al momento il decreto è ancora al vaglio del Consiglio dei Ministri. Ma alcuni sostengono che il suddetto sarebbe solo un effetto placebo e che il taglio dei costi rivelerebbe poi magagne ancora peggiori: Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sostiene che si tratti di una serie di norme liberticide w incostituzionali, volte a favorire lo strapotere della lobby delle compagnie assicurative di fronte ai diritti sempre più compromessi di danneggiati e vittime della strada. In che modo? Obbligando a esibire testimoni già nella denuncia di sinistro i quali, ove non preventivamente indicati non potranno poi essere ascoltati dal giudice in un eventuale processo. Inoltre si obbligherebbero i danneggiati a rivolgersi alle carrozzerie convenzionate con le compagnie a danno dei riparatori non uniformati; i danneggiati che hanno subìto lesioni dovranno rivolgersi ai medici delle compagnie, limitare il risarcimento al solo valore di mercato del mezzo in caso di danno superiore al valore prima del sinistro ed eliminare il “danno psichico” come figura di danno risarcibile. Il testo completo del Decreto, è consultabile sulla Gazzetta Ufficiale. Insomma, comunque vada siamo ben messi…

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