bucare in moto è sempre "spiacevole" , non si ha la ruota di scorta e le alternative sono due: o si è in grado di ripararla da soli o si deve chiamare il carro attrezzi. Nel primo caso la soluzione immediata che viene in mente è la Bomboletta di schiuma ma vi posso garantire che non funziona sempre e non ci farei troppo affidamento per cui secondo me è meglio attrezzarsi anche di kit di riparazione tradizionali. Per le tubeless l'eventuale riparazione è relativamente più semplice, basta portarsi uno di quei kit con stoppini e bombolette di aria compressa , sperando che il foro sia piccolo, e il fastidio si risolve in breve consentendo di ripartire. Chi ha le camere d'aria deve tribolare un po' di più smontando la ruota con leve e riparare con pezzette ecc. Il tempo necessario e notevolmente superiore. Nella peggiore delle ipotesi un bell'abbonamento ACI risolve l'impiccio.
Io vado in moto da più di 40 anni, per anni non ho mai forato , poi in un anno, con la varadero, ho forato tre volte.
La stabilità della moto quando si fora dipende dalla grandezza del foro, dalla velocità e dall'assetto ( curva o rettilineo).
Ebbi una foratura a 120 all' ora sul raccordo anulare di Roma, il foro era piccolo e la moto pur scomponendosi mi consenti di fermarmi sulla corsia di emergenza dove riparai con gli stoppini e ripartii. Un' altra volta invece ( sempre sul raccordo anulare) a velocità minore la moto comincio a sbacchettare a destra e sinistra e non sono caduto per miracolo riuscendomi a fermare dritto ma con la gomma posteriore a terra e rovinata da un grosso strappo/foro irriparabile. Ho dovuto chiamare il carro attrezzi ecc.
Insomma dipende dalle circostanze...