Piove, piove, ripiove, che p@lleeeee.
Giovedì mi sveglio e vedo il sole, mhhhhhh.
Mi preparo 2 panini, mi vesto e parto.
Alle 8,20 salgo in sella per fare questo giretto, solo soletto, senza fretta.
La temperatura è fresca, pensavo peggio.
Sino a Susa c'era un po' di traffico oltre quasi nulla, bellissimo.
La prima tappa, dopo una settantina di km, alla diga del Moncenisio, è d'obbligo
Riparto subito e raggiungo Lanslebourg a circa 35 km.
Da qui, andando a destra si va al Col de l'Iseran mentre verso sinistra continuo il percorso stabilito arrivando a Modane ed al Colle del Télégraphe
Dal Colle del Telegraphe al Col du Galibier ci sono poco più di 20 km.
A 5 km dalla "vetta" vengo però fermato perché una gara in bici si stava concludendo e decido così di dare fondo alle scorte di viveri che avevo, la pausa forzata in fondo mi ha fatto anche piacere.
Certo che la macchina dei
francesi è strana....
Puntuali, alle 12 riaprono la strada e riparto per raggiungere il Col du Galibier.
Lo trovo abbastanza affollato di ciclisti, con tanto di cappello per esserci arrivati senza motore, lo spazio per sostare è anche scarso e pertanto dopo la foto ricordo riparto.
Uno scorcio dell'ultimo tratto di strada per arrivare al colle
La strada per rientrare alla base è ancora lunga, 140 km, ma piacevole.
La temperatura si è alzata e fa persino caldo con la tuta tutta chiusa.
Rintro passando da Briancon - Oulx - Susa.
I paesaggi sono ovviamente belli e si potrebbero postare decine di foto
Ricapitolando, per fare questa gita, ho percorso in totale 320 km.
Dire che me la sono presa con calma è a dir poco riduttivo, non ho mai superato i limiti velocità, ero solo e volevo godermi la giornata ed i posti che attraversavo, per cui.....
La sorpresa è arrivata al distributore vicino a casa: per rifare il pieno ho messo 16 lt di benza: 20 km/lt!
E' vero, lo ripeto, andavo piano piano, ma non pensavo di consumare così poco, non mi era mai capitato, è stata la ciliegina sulla torta.
A breve darò l'attacco ad altri passi e vi saprò dire.