Passione Honda On-Off
Si, viaggiare... => Fuori dall'Italia => Topic aperto da: bubi - 04 Ottobre 2012, 21:48
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:smokin:...Ehhh si, mi sono programmato questo tour in cinque giorni....che dire fantastico.
La spagna, incantevole i pirenei incredibili, e poi città come carcassonne, narbonne e sete...magnifiche.
Sono in rientro.... A breve le info. Queta potrebbe essere un'idea per una vacanza...magari non con i miei ritmi!!!! plane.gif
Stay tuned.....
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:smokin: Cosa sogna un motociclista?
Strade libere dal traffico, possibilmente con tante curve, controcurve e tornanti; magari con un asfalto di quelli ruvidi ruvidi.
Beh! se è questo che pensate anche voi, allora è meglio che ogni tanto date un occhio a questo post.
E' da un paio di anni che ho in mente di fare questo giro. In verità aveva alcuni tratti diversi da quelli che ho fatto.
L'idea di farlo mi è venuta seguendo un articolo su mototurismo, dove proprio con una stelvio hanno fatto questo giro.
Sono andato su google earth, e ho dato un'occhiata al territorio. Da lì ho iniziato una ricerca per prepararmi al viaggetto.
facendo due conti, avrei dovuto fare lo stesso percorso sia all'andata che al ritorno!
li la genialata....(mi capita di rado) e se prendessi il traghetto fino a Barcellona?
Dò un'occhiata al tragitto ed il costo. sorpresa! il biglietto di andata con cabina, costa meno che benzina e autostrada.
Detto fatto prenoto.
Continua.......
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:smokin: ....La preparazione di un viaggio, soprattutto se si è soli è un pochino più articolata.
Visti i miei tempi tra lavoro ed altri impegni, preparo già le borse alcuni giorni prima.
In una metto i vari indumenti, nell'altra la organizzo con cartine stradali (indispensabili)
caricatori vari, cell. MP3, il Pc e la mia inseparabile digitale compatta. Questa volta la reflex la lascio a casa.
Inizio a fare un conteggio chilometri per stabilire dove fermarmi trà le varie tappe.
Come prima cosa decido di prenotare un hotel per la prima notte in spagna, così non mi devo sbattere a cercarlo in loco il primo giorno.
Successivamente scarico da interrnet varie info sulle principali città che visiterò, in maniera tale di no arrivare (come spesso faccio) con zero nozioni di usi e costumi ed altro.
nel frattempo ho cambiato gomme, ne avevano estremo bisogno; ed anche il tagliando dei 20.000. Così dovrei essere a posto.
Controllo e ricontrollo le cose, di solito quando si parte dopo alcuni chilometri, viene sempre in mente: Cacchio!!! ecco cosa ho dimenticato.
.....Il traghetto ce l'ho alle 20.15, ho tutto il tempo per raggiungere Genova, ma la mattinata non passa mai. Sono in trepida attesa, non vedo l'ora...l'adrenalina comincia a salire.....
Continua......
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:smokin: ...finalmente parto, è pomeriggio mi tocca fare solo autostrada, confortato dal fatto che nei giorni a segure sarò appagato da strade piene di curve.
Stradafacendo si mette al brutto, inizia a piovere, non ho voglia di mettere l'antipioggia. Guardando l'orizzonte non promette bene, ma come spesso mi accade se piove.....me ne fotto!!
In poche ore raggiungo Genova, inizia l'attesa per l'imbarco....
Anche se un pò in ritardo finalmente si sale.
Prendo possesso della cabina, finalmente un pò di relax.
La serata scorre tranquilla, dopo aver consumato una cena molto semplice, mi accomodo sul ponte superiore per fumarmi il mio toscano in santa pace. Alzo gli occhi al cielo, è limpido e pieno di stelle. Il rumore della ciminiera della nave si confonde con il vento. La brezza salmastra si deposita sui miei vestiti.
Finalmente posso abbandonarmi ai miei pensieri.
Ogni tanto è necessario fare quello che si fà con il pc....deframentazione, per rimettere a posto le idee, e prendere decisioni che forse avrei dovuto prendere molto tempo prima. Purtroppo sono un sincero idealista. Divenuto idealista senza illusioni. Citazione di JFK.
In fondo la vita ti mette di fronte a situazioni che ti fanno cambiare percezzione della stessa.
Continua.....
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:smokin: E' mattino, la notte sono stato cullato da un leggero mare mosso, vado a fare colazione e poi mi allungo a prendere il sole sul ponte....ci sono 27°..... la vita a volte è dura.
L'arrivo a Barcellona è previsto per le 15 sono un ora in ritardo, quando scendo non posso perdere molto tempo. Devo fare 260km in un territorio che non conosco.....ma conoscerò.
Finalmente attracchiamo, si scende; sistemo il gps....e parto. L'adrenalina è a mille! Imbocco un paio di rotonde e sono già sulla tangenziale di Barcellona.
Noto con grande piacere, che la benza quì è a 1.50eu al lt! ...però sono un pirla, perchè ho fatto il pieno poco prima di arrivare a Genova!
Noto che il navigatore non punta a Nord. mi fermo, controllo la cartina...spengo il gps....e continuo come si faceva un tempo!
Continua......
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:smokin: Da una tangenziale a due corsie mi ritrovo rapidamente in una a quattro...ultramoderna. Noto che però tutti rispettano rigorosamente i 110....per il momento mi adeguo anch'io...non vorrei essere inchiappettato proprio all'inizio del mio viaggio.
Mano a mano che proseguo inizio a distingure alcuni promontuori....si è proprio là che devo andare. Come al solito guidare allestero è una favola. Tutti ti fanno passare, e proseguo senza il minimo intoppo.
Appesa al collo tengo sempre la mia compatta, in questa maniera posso scattare foto in qualsiasi momento.....certo non è previsto dal codice della strada, ma nessuno è perfetto.
La strada da quattro corsie passa a due, si intuisce che finalmente mi stò lasciando alle spalle la Città.
Continua......
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:smokin: ...La mia prima destinazione è Ripoll. Ad un certo punto riprendo forzatamente una sorta di tangenziale ricavata in mezzo alle montagne.....favolosa. L'asfalto è perfetto, e forse è meglio così, anche perchè sono un pochino in ritardo sulla tabella di marcia.
Mi faccio prendere dall'entusiamo della strada, la stelvio non mi aiuta e mi chiede di dare gas!
L'accontento.......
Raggiunto Ripoll, torno sulla statale, e che statale....si è proprio lei! la N260 la strada dei Pirenei....ci sono, sono a mille!
Passo alcuni paesi, e poi inizia il divertimento.
E' una strada di sole curve controcurve e tornanti....lunga solo una sessantina di km!
La stelvio si pappa tutte le curve come Ettore si pappa i suoi croccantini. nel casco l'mp3 riproduce Frankie goes to hollyvood.....The power of love.
Inizio a danzare assieme alla stelvio, in questo ballo che mi porterà a Seu d'urgell!
Immaginate alcune curve, dove le puoi fare tutte d'un fiato e disegnarle come avessi un compasso....una goduria unica. Vorrei che non finisse mai.
Continua....
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è un piacere leggerti
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..............................grande TROGLOS ........................ baloon baloon baloon un abbraccio fiori fiori fiori fiori fiori fiori fiori
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61.gif 61.gif 61.gif 61.gif 61.gif Che invidia....quest'anno son dovuto restare a casa MALEDETTA CRISI :wall:
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:vgrigio: APPLAUSI fiori
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:smokin:...Grazie amici, cerco solamente di raccontare quello che vivo nei miei viaggi.
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continua.....
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Bravo Giorgio, bel giro! :)
fiori
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GRANDE!!! complimenti...continua così :vgrigio:
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:smokin:....Grazie Gio, grazie amici.
:smokin: ....di moto ne ho guidate, ma questa è veramente una goduria. Di tratti diritti su questa strada ce ne sono pochissimi, mi stò ubriacando....strano questa volta senza l'ausilio dell'alcol!
l'asfalto è ruvido, le gomme sono nuove, ed io continuo ad osare......
noto che le obre si stanno allungando, secondo il gps ho ancora un paio d'ore scarse....
Finalmente arrivo in una sorta di punto panoramico, sembra il punto di passaggio di un passo. "La colada de toses" poco dopo inizio a scendere, il panorama è meraviglioso, il sole comincia la sua discesa e dipinge i crinali delle montagne di rosa.
passo ancora alcuni paesi........
Ci sono, seu d'urgell 15 km, sono quasi le sette.
Continua......
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:smokin: ....Mi godo ancora queste strade, non sono più così tortuose ma sempre molto belle.
tenute benissimo, assenza di buche.....e poi sono tutte con linea discontinua, praticamente l'inverso di quello che accade da noi.
Arrivo a seu d'urgell, mi fermo e cerco l'hotel.
E' poco fuori il paese, sono un pochino stanco ma felice di aver solcato questra straordinaria strada.
Parcheggio, entro......buenas stardes esclamo....faccio finta di sapere lo spagnolo!
Il recepcionist mi risponde gentilmente, mi consegna le chiavi della camera, e mi rammenta che si cena dalle 21 in poi! bene ho tempo per rilassarmi un pochino e poi assaggerò la cucina catalana.
Continua.....
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:smokin:........nell'attesa di andare a cenare, ho fatto una ricerca per trovare un hotel per il giorno dopo. Questo è un'ottimo sistema per non dover sbattersi per strada, e soprattutto trovare l'offerta migliore in termini economici.
L'hotel dispone di una sala ristorante adiacente, che dà direttamente sulla strada di passaggio. Una delle sale è sufficentemente grande per contenere banchetti, infatti è gia apparecchiata con la tipica mise en place delle cerimonie.
Mi accomodo nella sala vicino, dove c'è un televisore con la classica partita. Non ne sono un fanatico, però ci può stare. Accanto a me c'è una tavolata di persone che cenano e guardano la partita. Si tratta di Real Madrid vs Benfica. Nonostante abbia la cognata di Madrid, tengo per la seconda squadra....chissà come mai.
nel frattempo che mi arrivano i piatti scelti, scambio due chiacchere con i tipi vicino. Sono quasi tutte persone di passaggio che lavorano. Mi sforzo di parlare spagnolo, non è una delle lingue che conosco. Ma mai si parla mai si impara.
Arivva il primo piatto, si tratta di una zuppa di verdure, ceci, e pomodoro. Molto gustosa e soatanziosa. La divoro. come secondo piatto ho scelto una grigliata mista meraviglosa.
Galletto, super quaglia, salsiccia, sanguinaccio, costina di agnello. Dal sapore si tratta di carne "ruspante"pomororo gratin, e peperoni verdi alla griglia. Ricordano quelli mangiati in turchia anni fà....meravigliosi. Vino: Un merlot catalano di 13°...
le mie origini sono toscane, il sapore del sanguinaccio mi ricorda quand'ero bambino, mangiarlo era normale come normale erano i crostini di fegatini........
Come dessert......crema catalana!
Finita la cena, vado a fumare il mio toscano. Lo accomagno con un digestivo alle erbe della zona, il sapore rigcorda il genepì...un pochino più forte.
Dò un 'ultima occhiata alla stelvio, e vado a dormire.....
Continua.....
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:smokin: E' mattino, oggi mi aspetta un giro non male. 460 km...dei quali 380 di curve!!!
Scendo a fare colazione; caffè nero, succo...e due fette di pane casareccio dove vengono spremuti un paio di pomodorini, sopra vengono adagiate delle fette di formaggio, e poi quello che io adoro: Lo jamon Iberico. Avete presente quando prendete in mano queste fette di prosciutto e vi si bagnano le dita di grasso. Favoloso. me le divoro entrambe. Aggiungo a questo anche una piccola omelette, anche questa adagiata sul solito pane casareccio.
Come sapete, il prosciutto Iberico, è uno dei migliori al mondo. Non scherzo. Alcuni anni fà studiai la "materia" il famoso Cèrdo de pata negra" Hanno un protocollo molto rigoroso d' allevamento, tutti allo stato brado.
....dopo questa piccola colazione, esco, ci sono 8° carico la moto, dò un'ultima occhiata alla cartina e parto per un giro ad anello che si prospetta meraviglioso. 360 km circa.
La direzione è quella di Sort! Visto il nome speriamo sia un percorso "fortunato"
Parto, l'aria è frizzante, la deviazione che mi porterà su questa strada è poco distante. E' per questo che scelsi di pernottare a Seu d'urgell.
Proseguo per alcuni chilometri, il sole è sorto da poco, sui campi vicino la strada dei piccoli banchi di nebbia mi ricordano che l'autunno è iniziato
Continua....
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:smokin: Il cielo è terso, l'aria è ancora frizzante, inizio la salita. Poco a poco scopro una strada fantastica. Traffico pari allo zero le curve si fanno sinuose come il corpo di una bella donna.....ed io le accarezzo con la stelvio.
Sort dista circa 50 km....tutti di curve, ora posso osare, la stelvio è calda. Il percorso è quasi tutto in salita, mi divoro queste curve con grande ingordigia. Si inizia a vedere il panorama, è straordinario...proseguo.
La strada inizia a scendere, le curve e i tornanti mi accompagneranno fino a Sort.
Una pattuglia della polizia è appostata vicino ad un incrocio, sentono l'arrivo del bicilindrico di mandello, decellero, saluto...contraccambiano.....
Arrivo a Sort, il paese è grazioso, decido di fermarmi. vedo un bar con dei tavolini fuori, è l'unico posto raggiunto dai raggi del sole. Cafè con leche...e croissant! sapete mi ero dimenticato di mangiare dolce. ....lo sò faccio un pò schifo.
Vicino a questo bar c'è un pub per bikers....ma la mattina è vuoto!
Continua......
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:smokin:... riparto, la direzione è Vielha. La strada è meno tortuosa ma sempre fantastica.
Ora la temperatura è ottimale, l'aquila di mandello è al massimo, non serve quasi mai cambiare su questo tratto. Dai 2000 ai 5000 giri si fà portare con leggerezza....si sembra quasi di volare. Sono in estasi, nel casco suona lady antebellum....you need now.
Vielha è una cittadina montana, carina non mi fermo il tragitto è ancora lungo.
Approfitto di un distributore con la benza a 1.48.....faccio il pieno!
Proseguo il mio giro, il territorio e le strade cambiano molto. Il traffico è un pochino più presente, la strada si allarga ma rimane molto suggestiva.
Raggiungo El pont de suert, è il bivio che mi riporterà a la seu d'orgell.
La strada per il primo tratto è stretta è con molte buche. Fino ad ora praticamente inesistenti.
Continua.....
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:smokin:..... Ad un certo punto si risale, sembra un passo. Il sole è caldo, il cielo è terso. Distinguo molto bene i contorni delle montagne che mi circondano. Tornante dopo tornante mi ritrovo su un passo che d'inverno è una stazione di sport invenali.
Le seggiovie sono ovunque. Le costruzioni sono fatte con tetti spioventi in legno...ma non hanno un tocco caratteristico. Inizio a scendere nuovamente.
Le strade sono piacevoli, ho già percorso parecchi chilometri. Mi fermo, mi trangugio una delle bottiglette d'acqua sempre presenti nel bauletto. Si ho un bauletto termico. Nel senso che quando fà caldo me la bevo calda...e quando fà freddo, fredda. :lol:
Ripasso davanti all'hotel, a seu d'urgell,....la mia direzione è Andorra. Dato che sono partito presto, prevedo di esserci verso le 13.00
Continua.....
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:smokin: Arrivo finalmente ad Andorra la Veilla. Che dire: c'è la dogana, ma in entrata non fermano nessuno.
Inizio a vedere vari centri commerciali, e pompe di benzina, dove la verde è a 1.30 lt! Come in Romania!!
Continuo e vado verso il centro, per il momento quello che vedo non mi appassiona.
Raggiungo il centro di Andorra. Mah! non ne sono rapito. Cerco un parcheggio.
Andorra assomiglia ad una sorta di Livigno catalano. la differenza che livigno è più carina e caratteristica.
In un primo momento volevo fermarmi a pernottare quì, ma poi visto che ogni hotel chiede dai 15 ai 18 euro per il parcheggio, qualcosa mi ha fatto pensare che la viabilità di andorra è un pochino compromessa. Ora che sono quì, ne ho la certezza.Faccio due passi, e ne approfitto per mangiarmi qualche cosa.....uno spiedino di Anguss...non male.
Non mi trattengo a lungo. anche perchè ho prenotato in un hotel in francia, devo essere lì per la sera.
Andorra: Nel mio personalissimo parere..... si può anche soprassedere, a meno che non siate quelli che vanno matti per gli outlet, negozi di hi-fi profumi, cercando di fare l'affarone dell'anno acquistando un oggetto elettronico a chi sà che prezzo.
l'unica cosa che acquisto, sono i miei sigari a 1.30....in Italia li pago 3.90!
Continua......
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Ad Andorra non c'è granché effettivamente, a parte il denaro.
Forse è carina una cenetta lungo il fiume, su uno dei tanti ristorantini che seguono il tratto cittadino del fiume.
Per il resto è un centro commerciale, in cui si potrebbero strappare buoni prezzi anche per l'abbigliamento moto e simili.
Alla dogana in uscita, di solito, le moto non vengono fermate, ma le auto, a campione, ovviamente, vengono letteralmente smontate!
Si può evitare la sosta in città, ma la strada è molto bella!
fiori
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:smokin: La mia destinazione è Limoux, ma le strade che ho scelto sono tutt'altro che facili.....piene di curve.
Esco da Andorra, arrivo alla dogana, una Guardia Civil mi fà segno di parcheggiare! Alcol, Tabac...queste le sue domande, e mi fà segno di aprire tutte le valige.
Dopo aver controllato altre macchine, arriva da me. Lo guardo negli occhi, li scappa da ridere, li mostro i miei sigari e sorrido anch'io. Bale!....riaccendo la moto ed esco da Andorra.
Non prima di aver rabbocato; a questo prezzo!
Continua.......
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:smokin: la prima cittadina che incontro è Ax- les thermes, ovviamente dopo essermi fatto un'altro passo. Infatti potevo utilizzare un tunnel, non sia mai detto. Troppo dritto!
Scendo dal passo e mi ritrovo ai piedi di un'altro piccolo passo dal nome che non mi dispaice.
Col de chioula! Lasciandomi la città alle spalle, gudagno con velocità una strada che attraversa una boscaglia. E la D613....che dire, lunga ma molto bella.
Sono le 17.30 circa, per raggiungere Limoux ne ho ancora per un paio d'ore.
ad un certo punto sono su una striscia di asfalto lunghissima, sembra senza fine.
Mi accorgo che sono l'unico in questo momento ad attraversare questo luogo....fantastico
Il sole stà per tramontare, e mi godo gli ultimi raggi che scaldano questa vallata.
Continua.....
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:smokin: A disposizione degli ospiti del motel, c'è un bollitore con caffè, e the. ognuno è libero di prepararselo a piacimento.
Ne approfitto, con caffè è sigaro mi ricontrollo il viaggio del giorno dopo. nel luogo dove mi trovo è molto tranquillo, nonostante sia molto vicino alla strada. Ho scelto di arrivare fino a Limoux perchè dista pochissimi chilometri da Carcassonne. in questa maniera avrò un pochino di tempo per visitarla. Purtroppo l'idomani mi dovrò fare un tratto di autostrada.....per raggiungere la costa Azzurra. Dove molto probabilmente pernotterò.
Continua.....
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:smokin: E' un'altra bella giornata, faccio colazione, questa volta molto Francais. I croissant sono sublimi, e mi spalmo una mezza baguette con burro e marmellata. Non male per iniziare la giornata. Mi rendo conto di una cosa, ovunque mi trovo mi adeguo senza grossi problemi ad usi e costumi, forse è il piccolo segreto per trovarsi sempre bene. C'è stata solo una volta dove ho indugiato a mangiare alcune cose la mattina. Per esempio quella volta in Grecia....proponevano le trippe!
Mi spiace un pochino lasciare questo posto. E' la mia condizione ideale, camera non troppo lussuosa, veranda dove bersi qualcosa, e fare conoscenza con altri turisti.
Credo che quì ci tornerò.
Mi devo sbrigare, carcassonne mi attende.
Continua.....
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:smokin: La maestosità di carcassonne non ha eguali. Raggiungo la cittadella in breve tempo.
Parcheggio la moto e mi addentro. E' la prima volta che vengo quì.
E' semplicemente maestosa, di turisti non ce ne sono molti dato il periodo, ma comunque i negozi di souvenirs sono tutti aperti, anche i riatoranti sfoggiano ancora le loro belle terrazze.
Passeggio tra le vie, è tutto molto "storico" Sono stati molto bravi a non renderla troppo contemporanea, tutti gli edifici trasformati in bar, negozi e ristò sono perfettamente integrati nel suo contesto.
Alcune formule propongono un piatto che a me piace molto. Le cassoulet. Come posso dire, è una sorta di stufato con base fagioli bianchi, le varianti sono molte. A volte viene inserita l'anatra, lo stinco, quasi sempre le salsicce....insomma un bel piattino.
Quasi quasi....però non posso permettermelo. se lo mangiassi ora non ripartirei per minimo due ore.
Capisco che il tempo dedicato a carcassonne è troppo poco, lideale è tornarci con un pò più di tempo, magari in dolce compagnia.
Acquisto alcuni souvenirs, e mi avvio verso l'uscita. devo raggiungere San Raphael.
Continua....
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:smokin: ...uscito da Carcassonne, prendo la direzione di Bazier- Montpelier, Nimes.....
Continuo a vedre l'ingresso per l'autostrada, ma continuo ad ignorarlo. Le statali Francesi sono meravigliose, e poi si possono fare ad una buona velocità.
Dopo un pò raggiungo Sete, sento i profumi della vicina Camargue, e raffiorano ricordi.
In questo viaggio mi rendo conto che sto passando dal mare, alle montagne, ai boschi più fitti, per poi ritonare sul amre con vista di spiagge meravigliose.
Proseguo, e poi purtroppo entro in autostrada.
Dopo un 200 chilometri mi fermo a fare una pausa. Entro in un autogrill. Voglio mangiare qualche cosa di veloce. Mi metto in fila per l'ordine. Dietro di me sento una voce; Hello! mi giro è un ragazzo che mi chiede in inglese se sono in moto. Effettivamente lo si riesce ad intuire molto facilmente. Mi dice che anche lui è un Biker, è Spagnolo, ma vive a Londra. Comincia a raccontarmi varie cose, nel frattempo prendiamo il fast food e decidiamo di consumarlo allo stesso tavolo.
Mi racconta che quando può anche lui fugge in moto. Ha una Gs, ma è particolarmente invaghito della Ducati. E tu che moto hai? Una Guzzi rispondo! Wow it's a amazing!!!
Devo ammettere che gongolo un pochino.
Mi racconta che anni fà è stato in India, acquistò una Royal emphild, con la quale girò per un intero mese. Questa volta wow lo dico io.
Dopo una mezzoretta ci salutiamo, mi rimetto in viaggio.
Continua.....
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:smokin: Raggiungo San Raphael, è un luogo che ricordo come piacevole e non troppo vip.
Posti come saint Tropez e Cannes non fanno al mio essere.
Trovo l'hotel dove avevo prenotato, faccio il check-in non salgo in camera per la doccia, anzi e vista l'ora mi precipito sul lungomare per un aperitivo.
Poco dopo mi trovo un parcheggio per la bella davanti ad un Bistrot....e allora non si può venire in Francia e non bere un Ricard.....inizio con il primo, accendo il mio sigaro, la setlvio è li davanti a me che mi dice: Hai visto quanti chilometri abbiamo fatto insieme....
Sorseggiando l'aperitivo, guardo la gente che passa sulla promenade.
Continua.....
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:smokin: Sono al mio terzo Ricard, iltramonto è ormai passato. Vicino al bistrot c'è un ristorante, sapete quelli tipici Francesi della costa, con quelle belle terrazze con tutte le vetrate attorno. Ad un certo punto arriva un tipo, sembra il proprietario. Indossa una magletta con scritto Italia!.....Ma sei Italiano? chiedo. Si di S. Severo, adoro la Puglia rispondo io. Fra poco allora vengo da te a mangiare, bene mi risponde, ti tengo un tavolo.
Dopo una mezzoretta mi decido e prendo posto al tavolo.
Sono i classici tavolini Francesi, molto intimi. Ho la vista verso la strada e la stelvio....
Arriva il camenriere mi chiede in francese cosa prendo, come prima cosa sicuramente uno Chevre chaud, adoro questo piatto. Quando vado dai nostri amici transalpini lo mangio sempre. poi ordino anche delle cozze alla marinara con frites.
Continua.....
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bubi,,,, sei troppo un grande!!! ogn volta che ti leggo ho sempre la sensazione di essere stato con te ...Grazie dei bei racconti che ci fornisci!!! 191.gif
attendo con ansia il prosieguo del viaggio! :D
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Chapeau..
Attendo i tuoi "to be continued" come l'ora dell'aperitivo al sabato sera..
E mi sta venendo voglia di farmi una bella Stelviona!
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:smokin:...Grazie Amici, nonostante i miei strafalcioni grammaticali, tento di raccontare quello che tutti noi viviamo quando siamo in moto.... ::)
:smokin: un'altro posto dove si mangiano les moules con le frites è Bruxelles, nella Grand Place, se ci andate non fatevelo scappare, se poi amate la birra artigianale non filtrata, allora la becasse è il posto per voi.
.....Mi arrivano le cozze, sono servite in una pentola, ce ne sono una quintalata.
Sono preparate con maestria, e ci credo da un Puglese non potevo aspettarmi altro.
La serata scorre piacevole, di tanto in tanto Flavio, così si chiama il gestore, passa a trovarmi al tavolo. Mi racconta di lui, è 20 anni che è in francia, ne ha fatti 10 a Bonn...abbiamo qualche cosa in comune.
Sono quasi le 24, chiedo il conto e rientro in hotel.
Continua.......
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:smokin:.... Esco dall'hotel, voglio raggiungere Grasse, la città dei profumi. Però prima mi voglio fare un pò di Cornische!
La strada costeggia il mare, le roccie rosse sono illuminate da un sole già molto caldo, ci sono già 22°, ondeggiando mi gusto questo panorama, nel casco stò ascoltando Whitney Houston
http://www.youtube.com/watch?v=FxYw0XPEoKE
Il tragitto è sempre più suggestivo!
Continua......
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:smokin: ....Passata questa cornice incatevole, dove le rocce rosse cadono a picco sul mare, mi dirigo verso Cannes. No; non mi interessa il "red carpet" ma bensì la strada che mi porterà aulla Route Napoleon.
La prima tappa sarà Grasse, citta dei profumi. La strada sale, è un piccolo passo. Non è molto distante, infatti la raggiungo in poco tempo.
L'impatto con Grasse non mi fà impazzire, in ogni caso parcheggio la moto. Vorrei acquistare qualche regalo profumato. Gironzolo quà e là, vedo molte vetrine dismesse (forse è un caso)
mi dà la percezzione che l'economia dei profumi sia anche quì un pò compromessa. Ci sono negozi molto belli, ed altri che soffrono.
Riparto, la mia direzione é Castellane.
Continua....
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:smokin:.. La route de Napoleon è favolosa, larga incredibile, con curve e tornanti fatti a compasso, anche quì l'aquila di Mandello prende il volo.
Dopo essermi divertito su questo tragitto arrivo a Castellane, quì non c'ero mai stato. Incantevole. Vi consiglio una sosta. C'è una piazza molto caratteristica, dove sfoggiano alcuni ristoranti e negozi. Molto molto carina.
Io però non posso fermarmi, devo raggiungere il colle della Lombarda, e di strada ce n'è ancora molta.....solo passi!!!
Continua.....
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Chapeau..
Attendo i tuoi "to be continued" come l'ora dell'aperitivo al sabato sera..
E mi sta venendo voglia di farmi una bella Stelviona!
:smokin: La guzzi prima che raggiunga l'affidabilita di honda, passerà ancora qualche anno.
però stà migliorando, dimostrazione è questo mio viaggio. Il problema è un'altro, regala sensazioni....particolari, e dopo difficilmente se ne fà a meno. :wtg:
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:smokin: continuo il tragitto passando posti incantevoli, sono "costretto" a passare uno dei luoghi nel Verdon che preferisco: Les gorges du Cian....favolose, se poi le beccate con una giornata simile sono incredibiliiiii.
Continua......
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:smokin: E' un'altro mondo, improvvisamente l'atmosfera cambia, le roccie si tingono di un rosso intenso che fà un contrasto con la vegetazione ancora molro verde. La strada è ricavata in tunnel stretti e suggestivi, rapiscono la mente ed il cuore. Non è la prima volta che passo da quì, eppure sono rapito.
Continua......
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:smokin: continuo su questa strada, e ad un certo punto come in una favola, tutto torna normale, le rocce la vegetazione.
La mia direzione è valberg...ma ci vuole ancora un pò.
Arrivato a valberg, mi concedo una "dolce" pausa, ma non per troppo tempo, c'è ancora il passo della Lombarda da fare.
Continua...
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:smokin: .......Il colle della lombarda è uno dei miei posti preferiti. Lo conobbi alcuni anni fà, e da quel momento è sempre rimasto nei miei ricodi di viaggio. Perchè?
Perchè quando arrivi alla sua sommità, e se si ha la fortuna di una giornata tersa, ti senti in cima al mondo. ha qualcosa di quasi mistico.
Mi ritrovo qùì, sono solo. La maestosità delle montagne che mi circondano mi inebria.
Guardando la moto, ripenso a tutto quello che ho visto e vissuto in questo viaggio.
E' da quando sono ragazzo che vado su due ruote, ma non avrei mai immaginato di vivere momenti così. In fondo noi motociclisti, siamo visti dalla massa come quelli che corrono, sorpassano. Invece essere motociclista è molto di più. ma possiamo capirlo solo noi.
......Arrivano altre persone, ne approfitto per farmi scattare l'ennesima foto sul Lombarda.
Continua e conclude.......
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:smokin: ... E' meglio che mi muova, questa sera mi aspetta una serata con amici, e la cucina tipica Piemontese!!!
Ogni volta che concludo un racconto lascio una frase......
"E' inutile intaprendere un viaggio, se dentro di te hai solo confini"
Giorgio P.
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Bubiiii sei un mito!!! 61.gif :wtg:
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:smokin:...Grazie, caro Amico mio, troppo buono. Un salutone e un abbraccio. baloon