Sono due settimane che sono rientrato al lavoro e come me moltissimi romani. Me ne sono accorto dal numero dei mezzi circolanti. Molte auto e moltissimi mezzi a due ruote. Motociclisti e scooteristi belli abbronzati, pericolosamente sbracciati ( ma ha fatto un caldo atroce) scorazzanti per la città. La settimana scorsa a Roma il tempo è stato assolutamente estivo ma adesso sono due giorni che a Roma piove. Ieri poco, oggi copiosamente tutto il giorno. Come ho detto più volte uso la moto tutto l'anno con qualsiasi condizione metereologica e posso capire che non tutti abbiano la voglia e l'esperienza per farlo ma quando accade, come oggi che in tutto il giorno attraversando Roma abbia visto si e no 10 scooter e nessuna moto mi viene da pensare. Posso capire gli scooteristi ed i piloti di moto sportive, ma gli altri? Per esempio l'esercito di GIESSISTI ? dove sono andati a finire questi prodi avventurieri avvezzi a qualsiasi pericolo e pronti ad affrontare qualsiasi percorso protetti dalle loro giacche BIEMMEGNU? ed i transalpisti ( la vera delusione) che invece da veri semplici duri un po dimessi non dovrebbero temere alcunchè grazie all'affidabilità delle loro cavalcature e tutti gli altri? Insomma siamo ( sono..) tutti diventati pantofolai? caldi e asciutti nelle sardomobili? Vabbé è il rientro dalle ferie e dopo il relax ed il divertimento nessuno si è ancora ri- abituato alla "sofferenza" ...