Passione Honda On-Off

Effettua l'accesso o una nuova registrazione.

Inserisci il nome utente, la password e la durata della sessione.
Ricerca avanzata  

Autore Topic: quesito truffe assicurative  (Letto 3093 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

JanAnderson

  • Full Member
  • ***
  • Gradimento del post: +63/-17
  • Offline Offline
  • Post: 2190
  • Anno immatricolazione: 2011
  • Città: Civitavecchia
  • Km: 31.000
  • Moto in uso: BMW R1200GS Adventure
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #30 il: 27 Ottobre 2013, 10:32 »

Scusa Bruco ma da quanto ne so per evitare l'aumento di classe a fronte di una liquidazione di sinistro l'assicurato deve pagare. Così facendo, nella fattispecie, Achille ammetterebbe di fatto di essere coinvolto nel sinistro ed avrebbe comunque un danno economico. Se invece riesce a dimostrare con prove, testimoni e quant'altro di non essere stato mai coinvolto non vedo perchè si debba sobbarcare la spesa atta a mantenere la classe di merito. In caso di completa estraneità dimostrabile un buon avvocato non dovrebbe avere difficoltà a far rientrare il tutto.  Altrimenti sarebbe come se in caso di accusa di reato "non compiuto" uno si accordasse patteggiando per evitare magari una sanzione peggiore. Personalmente credo che a fronte della comunicazione della assicurazione Achille debba mettere in atto tutte le azioni possibili finalizzate ad escludere il suo coinvolgimento nel sinistro ed a dimostrare l'errore o la truffa.
Quoto!
Connesso


giorgiomario

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +16/-2
  • Offline Offline
  • Post: 1999
  • Anno immatricolazione: 07
  • Città: oristano
  • Km: 56000
  • Moto in uso: ktm 990 adventure abs version
    • http://www.flickr.com/photos/giorgiomario/
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #31 il: 27 Ottobre 2013, 12:36 »

Assolutamente.....  Devi dimostrare la tua totale e lampante (al di là di ogni ragionevole dubbio) estraneità al sinistro....  Per fare questo devi addurre tutte le prove.... 
Per esempio noi avevamo utilizzato un certificato di presenza nel posto di lavoro....  Siccome siamo in Sardegna, è ovvio che se lavori di Mattina in Sardegna e stacchi alle 14non puoi passare a 180 all'ora in una autostrada della Campania alle 15... 
Consiglio di fare mente locale e di ricordarti dove fossi il giorno in quell'ora e cercare prove di ciò
Connesso
Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un
calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto
con lo stesso agio che in cima ad una montagna o nei
petal

fletcher

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +18/-25
  • Offline Offline
  • Post: 1663
  • Anno immatricolazione: 2014
  • Città: Lecce
  • Km: 13.000
  • Moto in uso: BMW GS 1.200
  • BMW GS 1.200
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #32 il: 27 Ottobre 2013, 13:00 »

Ciao Fletcher, si tratta però di due casistiche differenti, il tuo sinistro e la compagnia che paga su richiesta danni avanzata magari proprio da un legale. La polizza nasce con il fine di tenere indenne l'assicurato da qualsiasi caso di responsabilità civile dovuta alla circolazione stradale. E come tale si attiva su richiesta del danneggiato. Riconfermo, perciò, tutto quanto detto. Nel momento in cui viene liquidato un sinistro, non esiste compagnia disposta a spendere più un solo € su quel sinistro, per tutta una serie di motivazioni che non sto qua ad elencare. Ancor di più mai mi sentirei di consigliare ad un assicurato che è incappato in una situazione di questo tipo, di caricarsi il rischio di doversi pagare anche l'avvocato che gli invia la diffida alla compagnia. Lo dico per la professione di agente di assicurazione che svolgo da 30anni, per l'esperienza maturata e per gli incarichi che ho nelle associazioni di categoria e per le pubblicazioni e gli studi che regolarmente effettuo nel settore.
L'unica è PRETENDERE dalla propria compagnia la non menzione nell'attestato di rischio.
In ultima istanza, nel caso la compagnia non risponda, minacciare un reclamo IVASS.
 Seguire a pagina 26
http://www.isvap.it/isvap_cms/docs/F19419/ISVAP_guida.pdf
come mantenere la classe di merito in caso di sinistro.
Scusami, ma non sono due cose diverse, ma due aspetti diversi della stessa questione.
Il problema nasce perchè il Sig. X ha richiesto un risarcimento danni per un sinistro inesistente o un cui il nostro amico non ha nessuna responsabilità ed è estraneo.
L'ispettorato sinistri della compagnia invia una lettera (diffida) all'assicurato, chiedendo come mai non ha denunciato il sinistro entro 5 giorni e chiedendo di essere ragguagliata su quello che è accaduto.
In soldoni, prima di prendere una qualunque iniziativa, fare perizie e pagare il danno, vuole sentire l'altra campana.
Obbligo dell'assicurato e scrivere alla compagnia per relazionare dettagliatamente ogni cosa, nel caso diffidare dall'effettuare ogni risarcimento.
La compagnia mette tutto in mano ai propri periti ed accertatori che DEVONO verificare ogni cosa e nel caso in cui valutino di non effettuare nessun a liquidazione devono a loro spese e con i loro avocati resistere ad un'eventuale azione legale, nel caso l'assicurato ha la facoltà di afidarsi al legale della compagnia, pagato dall'assicurazione o rivolgersi ad uno proprio, a proprie spese, la garanzia della polizza prevede questo.
Ovviamente chi fa una dichiarazione se ne assume ogni responsabilità, se dice cose e fornisce elementi che portano la compagnia a non liquidare il sinistro, ma poi subisce la causa e la perde, come nel mio caso, l'assicurato che ha fatto dichiarazioni pretestuose e false, deve pagare i danni che ha provocato.
Nel caso in cui l'assicurato diffida la compagnia dal pagare i danni, ma la compagnia a fronte di una richiesta di 500 euro di danni preferisce pagare e chiudere la pratica, tanto tra perizie ed avvocati è sicuro che gli costa di più, se appklica il malus deve poi rispondere dei danni che procura al proprio assicurato.
Connesso

bruco

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +1/-3
  • Offline Offline
  • Post: 65
  • Anno immatricolazione: 2007
  • Città: Modena
  • Km: 83000
  • Moto in uso: Varadero 1000
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #33 il: 27 Ottobre 2013, 14:19 »

Per Fletcher, la compagnia manda la rr di informazioni solo per fermare i termini di liquidazione del sinistro, 30 o 60 gg a seconda del caso. Nella fattispecie, poi, il sinistro di 5700 €, se comprende anche la liquidazione di danni fisici, è rimborsato pienamente in sala di compensazione CARD. Quindi la compagnia non ha alcun interesse a tenere aperta una posizione che solo per la sua gestione ha un costo attorno ai 100 ogni giorno, oltre il liquidato.
Per giorgiomario, hai perfettamente ragione, per richiedere la revisione dell'attestato di rischio occorre dimostrare la completa estranetà ai fatto o quanto meno la non responsabilità. Nel qual caso, vi posso confermare che le compagnie sono sempre disponibili a salvaguardare il cliente.
Connesso

fletcher

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +18/-25
  • Offline Offline
  • Post: 1663
  • Anno immatricolazione: 2014
  • Città: Lecce
  • Km: 13.000
  • Moto in uso: BMW GS 1.200
  • BMW GS 1.200
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #34 il: 27 Ottobre 2013, 18:47 »

La scelta di chiedere il risarcimento alla propria assicurazione, con la procedura Card è legata all'iniziativa del richiedente, la legge prevede sempre l'azione diretta nei confronti dell'assicurazione del responsabile del sinistro.
Che lo faccia per interrompere i termini che la obbligano ad effettuare il risarcimento tramite l'offerta reale o che comunichino perchè non intendono procedere a risarcimento, ha una valenza interna che non inficia la decorrenza dei termini per la proposizione dell'azione legale, ma ai sensi di legge devono chiedere cosa è accaduto al proprio assicurato, salvo che questi non abbia già dato la propria versione denunciando il sinistro, che se ne sia assunta la responsabilità o abbia sporto una denuncia cautelativa in previsione di una probabile richiesta di risarcimento pretestuosa.
Cmq. le compagnie non pagano i sinistri tanto per pagare ma in generale pagano poco e sempre dopo un bel po di tempo, quando hanno valide motivazioni per non pagare, non vanno certo a regalare soldi, i periti e gli ispettori sanno fare il loro lavoro, se l'amico offre una valida descrizione dei fatti ed idonea documentazione comprovante che lui non era neanche sul posto del sinistro, può stare abbastanza tranquillo, porta la moto e la periziano, vedono se ha urti e se sono compatibili, insomma lavorano  ed anche abbastanza bene.
Passando ad un'altro argomento, visto che sei del settore, con gli aumenti spropositati che applicano per ogni sinistro il numero dei sinistri rispetto a tre anni fa si è ridotto a meno del 50%  e gli importi delle liquidazioni dei danni di conseguenza si è ridotta del 50%.
Il pagamento della polizza rca dovrebbe corrispondere, per legge, ad una sorta di redistribuzione del rischio tra tutti gli assicurati, come mai visto che i risarcimenti sono ridotti a pochissimo, tanto che molti ispettorati hanno ridotto anche il personale ed hanno chiuso, i premi rimangono sempre cosi elevati?
Connesso

bruco

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +1/-3
  • Offline Offline
  • Post: 65
  • Anno immatricolazione: 2007
  • Città: Modena
  • Km: 83000
  • Moto in uso: Varadero 1000
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #35 il: 27 Ottobre 2013, 21:35 »

Quando mi riferivo ai termini, intendevo i termini dettati dall'IVASS (ex ISVAP) oltre i quali le compagnie sono soggette a sanzioni: nel caso del CARD doppia firma la compagnia deve liquidare entro 30gg, se monofirma 60. La prassi della rr serve alla compagnia per sospendere i termini.
Mi piacciano, poi, queste leggende metropolitane, come quella legata ai sinistri. Saranno pochi i sinistri che adesso liquidano le spese legali, forse ti riferivi a quelli?
Chiunque legga i dati reali sulle statistiche ufficiali http://www.ivass.it/ivass_cms/docs/F30414/RELAZIONE%20IVASS.pdf
si rende conto della realtà dei fatti.
Null'altro da dire se non che l'assicurazione non è lo spirito santo, ma è l'insieme di tutti i premi che noi versiamo.
Ogni sinistro è pagato da 16 assicurati che non hanno sinistri, non dai marziani!!!
A proposito di realtà dei fatti.
Connesso

fletcher

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +18/-25
  • Offline Offline
  • Post: 1663
  • Anno immatricolazione: 2014
  • Città: Lecce
  • Km: 13.000
  • Moto in uso: BMW GS 1.200
  • BMW GS 1.200
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #36 il: 28 Ottobre 2013, 01:04 »

@Bruco, non centrano nulla le spese legali, a me le hanno sempre pagate regolarmente, è proprio il numero dei sinistri e l'importo dei risarcimenti che è calato del 50%, se frequenti gli ispettorati sinistri lo vedi immediatamente, specie in alcune compagnie, prima vi erano code interminabili ora vi è sempre meno gente.
Per quanto riguarda la correttezza delle assicurazioni, io ero in classe zero, con l'auto quanto con la moto, ho avuto un'incidentino con la moto, danni 300 euro su una fiat uno stravecchia e non avevo responsabilità, forse minima per la velocità eccessiva.
Appena arivata la richiesta di risarcimento mi hanno inviato una comunicazione che allo scadere della polizza non la rinnovavano, andando in una qualunque altra assicurazione il premiop passava da 350 a 700 euro l'anno, ripeto ero in classe zero, mai avuto incidenti con colpa con la moto in tutta la vita, ho scritto in direzione con diffida e mi hannop applicato il malus, ora pago 100 euro in più, sono passati tre anni ed ogni volta che rifaccio l'assicurazione chiedo se vi è stata liquidazione con racc. a.r., fino ad ora nessuna risposta ed il premio è sempre quello.
Con gli aumenti assurdi che applicano in caso di sinistri le persone preferiscono risarcire i danni di tasca ed il numero dei sinistri inventati si è ridotto drasticamente, solo che i premi assicurativi continuano ad aumentare, invece di diminuire, come dovrebbero per il discorso della redistribuzione del rischio.
Connesso

bruco

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +1/-3
  • Offline Offline
  • Post: 65
  • Anno immatricolazione: 2007
  • Città: Modena
  • Km: 83000
  • Moto in uso: Varadero 1000
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #37 il: 28 Ottobre 2013, 14:22 »

L'arretratezza del settore assicurativo è da anni prateria di scorrerie del legislatore, delle reti dirette (telefoniche, on-line, canali bancari, postali, ecc.), degli oligopoli azionari di banche-assicurazioni, e di tutti i protagonisti di secondo livello che attorno al settore gravitano come api sul miele.

Dalle lobby oligarchiche ai fornitori di ricambi per auto, carrozzieri, avvocati, infortunistica stradale, medici legali, formatori, associazioni di categoria, servizi in genere, in nome del consumatore scatenano campagne demagogiche e populiste per favorire i propri interessi.

Le anomalie del mercato italia rispetto a quello degli altri paesi europei omogenei e paragonabili sono:

le frodi (incidono sul 40% dei costi dei sinistri);
danni fisici (maggiori del 26% della media eu);
olipoli dei ricambi auto (siamo il paese con il costo medio + alto)
spese legali (anomia unica dell'italia).

Quando racconti che negli uffici sinistri diminuiscono le code, non è indicativo dei sinistri che si liquidano, ma piuttosto che le compagnie efficientano le procedure di liquidazione per diminuirne i costi. Ed in questo processo rientra anche l'obiettivo di diminuire le spese legali.

Insomma. le assicurazioni sono un argomento molto complesso da valutare. E' molto più facile cadere in banalissima demagocia, della serie: "Kiù pilu per tutti!".
In realtà è l'unico settore a ciclo inverso, i cui risultati delle azioni che si compiono oggi si raccolgono a distanza di 2 anni.
E' solo da un anno che il settore è uscito da anni di bilanci in nero.
Non ultimo, lo stato è in conflitto d'interesse con il settore, per cui abbassare le tariffe significa diminuire le entrate tributarie sulle polizze. Se fai conto del 29% che grava sul settore di circa 18mld, abbassare del 25% le tariffe fa perdere allo statocirca 3mild di tasse.

E' un settore talmente in equilibrio che persino una situazione come la tua può risultare insostenibile per la compagnia al punto di disdire il contratto. Anche quì senza generalizzare, in quanto ci sono compagnie e compagnie. Perchè scegliere una polizza a volte solo sul prezzo è un rischio che nessuna compagnia riesce a garantire.



Connesso

Lander

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +1/-1
  • Offline Offline
  • Post: 123
  • Anno immatricolazione: 2013
  • Km: 4000
  • Moto in uso: Transalp 700
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #38 il: 06 Novembre 2013, 12:30 »

Per le questioni pratiche nel caso dell'incidente per scoprire se la moto o auto di un altro conducente è assicurata basta prelevare il programma da questo sito:
https://www.ilportaledellautomobilista.it/http://vps.ilportaledellautomobilista.it:8080/portal/dt
per questa funzione non bisogna registrarsi sul sito. Programma esiste per i-pad, iphone etc...
E' gratuito.
« Ultima modifica: 06 Novembre 2013, 12:36 da Lander »
Connesso

Achille

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +5/-12
  • Offline Offline
  • Post: 1100
  • Anno immatricolazione: 1999
  • Città: genova
  • Km: 65.000
  • Moto in uso: VaraMetal xl1000v
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #39 il: 06 Novembre 2013, 12:41 »

Oggi e venuto un perito, peccato che invece di venire a genova, sia andato in puglia,  plane.gif hahaahaha ci siamo sentiti telefonicamente, e ora a giorni verrà un perito qui a genova per verificare lo stato della mia moto, e come potrà vedere la moto non risulta coinvolta in nessunissimo tipo di incidente, appena so qualcosa vi aggiorno
« Ultima modifica: 06 Novembre 2013, 12:42 da Achille »
Connesso

Achille

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +5/-12
  • Offline Offline
  • Post: 1100
  • Anno immatricolazione: 1999
  • Città: genova
  • Km: 65.000
  • Moto in uso: VaraMetal xl1000v
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #40 il: 11 Aprile 2014, 14:27 »

Eccomi,,, e finalmente la mia assicurazione mi ha chiamato dicendomi testuali parole... si è risolto tutto nel nulla...
dopo che ovviamente mi ha contattato il perito della controparte un po di tepo fa,  il tizio sosteneva che lo avessi toccato con le valigie laterali bucandogli il motorino, quando sono andato al perito ed ha misurato l altezza delle valigette laterali da terra e aver costato che il danno di questo scooter era a 30 cm da terra, si sono resi conto che era impossibile che il danno fosse stato creato da me, essendo piu alte le valigiette... comunque hann ritirato tutto... mano male

renbar

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +0/-1
  • Offline Offline
  • Post: 115
  • Anno immatricolazione: 2004
  • Città: morbegno
  • Km: 46000
  • Moto in uso: varadero 1000
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #41 il: 11 Aprile 2014, 22:02 »

sarebbe da presentarsi sotto casa con una magnum 44 e chiedere "spiegazioni"........
 :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio:
Connesso
[img width=200 height=133]http://

patato67

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +11/-1
  • Offline Offline
  • Post: 642
  • Città: chiavari
R: quesito truffe assicurative
« Risposta #42 il: 11 Aprile 2014, 22:54 »

Sono contento per te Achille, a me un vigile di Genova aveva preso la targa della mia moto mentre lui viaggiava sul pullman con l'accusa che transitavo sulla corsia dei bus......peccato che sulla multa diceva che la moto era un Hornet che mi sembra un pelo diversa dal varadero.......
Connesso

Achille

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +5/-12
  • Offline Offline
  • Post: 1100
  • Anno immatricolazione: 1999
  • Città: genova
  • Km: 65.000
  • Moto in uso: VaraMetal xl1000v
Re:R: quesito truffe assicurative
« Risposta #43 il: 12 Aprile 2014, 02:17 »

Sono contento per te Achille, a me un vigile di Genova aveva preso la targa della mia moto mentre lui viaggiava sul pullman con l'accusa che transitavo sulla corsia dei bus......peccato che sulla multa diceva che la moto era un Hornet che mi sembra un pelo diversa dal varadero.......

Hahahahahahah sti chacchi di zenesi,,, mia figgetto,, hahahaha

Achille

  • Jr. Member
  • **
  • Gradimento del post: +5/-12
  • Offline Offline
  • Post: 1100
  • Anno immatricolazione: 1999
  • Città: genova
  • Km: 65.000
  • Moto in uso: VaraMetal xl1000v
Re:quesito truffe assicurative
« Risposta #44 il: 12 Aprile 2014, 02:19 »

sarebbe da presentarsi sotto casa con una magnum 44 e chiedere "spiegazioni"........
 :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio: :vgrigio:
sarebbe da prenderlo a valigiettate sul cranio finché non gli cadono i capelli,,, comunque mi va benissimo cosi, salire di classe mi sarebbe seccato molto